Come abbiamo visto dal modello atomico di Bohr,gli elettroni sono disposti attorno al nucleo in gusci o livelli energetici ben determinati. Accurati studi dimostrarono che i livelli energetici erano 7 e che ognuno poteva contenere un numero massimo di elettroni. Bohr ipotizzò che oltre a dei livelli energetici ci fossero anche dei sottolivelli nei quali si sistemano gli elettroni. Sulla base di queste considerazioni, il modello atomico a livelli viene descritto numerando i livelli principali di energia dal più basso, n=1, al più alto, n=7. Per quanto riguarda i sottolivelli questi vengono contraddistinti con le lettere s,p,d,f. Per i primi quattro livelli, il numero di sottolivelli è uguale al numero del livello principale, infatti:
- il 1 livello presenta il sottolivello s;
- il 2 presenta i sottolivelli s,p;
- il 3 presenta i sottolivelli s,p e d;
- il 4 presenta i sottolivelli s,p,d e f.
Ogni sottolivello può contenere un massimo di elettroni:
- Il sottolivello s contiene al massimo 2 elettroni;
- il sottolivello p può contenere massimo 6 elettroni;
- il sottolivello d può contenere al massimo 10 elettroni;
- il sottolivello f può contenere un massimo di 14 elettroni.
Per trovare il numero massimo di elettroni contenuti in un livello basta sommare gli elettroni presenti nei sottolivelli.